Ebbene sì, il bouquet è uno dei simboli più importanti delle nozze, quell’accessorio che accompagnerà la sposa in uno dei giorni più belli della sua vita, per questo motivo bisogna dare ad esso l’importanza che merita e fare sì che sia perfettamente in armonia con il tema del matrimonio, i colori e gli allestimenti floreali ma, soprattutto, dovrà essere abbinato all’abito della sposa ed essere espressione della sua personalità. Sebbene le tendenze degli ultimi anni ci abbiano mostrato bouquet di ogni tipo e soprattutto di ogni materiale, il nostro consiglio rimane sempre ed esclusivamente di utilizzare fiori freschi.

Contrariamente a quello che si è soliti pensare, il bouquet della sposa, secondo il galateo del matrimonio, dovrà essere acquistato dallo sposo (magari aiutato dai consigli di una parente stretta, di un’amica o direttamente della damigella d’onore della sposa) rappresentando l’ultimo regalo da fidanzato e andando quindi a chiudere il ciclo del corteggiamento.
Il galateo ci dice anche come il bouquet debba essere consegnato alla futura sposa, due sono le opzioni: potrà essere consegnato dalla suocera la mattina stessa delle nozze (simboleggiando un passaggio di testimone con la futura nuora) e dovrà essere accompagnata a casa della sposa, dal marito e eventualmente anche dai fratelli e sorelle dello sposo, oppure potrà essere consegnato direttamente dallo sposo o dalla suocera all’ingresso della chiesa, poco prima che inizi la cerimonia.

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Inizialmente la tradizione voleva che la sposa regalasse il proprio bouquet ad una delle amiche nubili più care, augurandole, con questo gesto, di ricevere presto una proposta di matrimonio che, secondo alcuni, sarebbe dovuta arrivare entro l’anno.
L’usanza del “lancio” nasce dal fatto che il giorno delle nozze, la sposa ha al proprio fianco moltissime amiche nubili alle quali tiene molto e, decidendo di lanciare il bouquet e lasciare quindi al fato la scelta di chi riuscirà a prenderlo, si sentirà esonerata dall’effettuare personalmente questa decisione.
Ci sono però alcune spose che decidono di tenere con sé il proprio bouquet come ricordo e, in questo caso, si dovrà provvedere a far creare dal fioraio un secondo bouquet, identico a quello della sposa ma solitamente più piccolo, che verrà utilizzato esclusivamente per il lancio.

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